Saranno passati vent’anni, da quella disponibilita al abisso,non ci avevo ancora pensato.
Non periodo stata niente di particolare : paio settimane sulla litorale romagnola ,io e i bambini da soli,mio marito ci aveva quasi limitato a partire, era un minuto incerto non potevamo permetterci nonnulla di piu,ma ci teneva per far mutare apparenza ai suoi figli.
L’albergo qualora alloggiavamo periodo mediocre bensi pulito e la proprietaria era alquanto cordiale,in battigia avevamo affittato un ombrellone e due sdraio al “ gabi to del Pirata” ,nome insolito e un po sfrenato, affinche si trovava adatto di davanti al nostro alloggio ,una vera originalita verso la nostra famiglia,abituati per fare chilometri,arrampicarci sulle rocce e verso scalare scogli,per comprendere la sabbia piuttosto isolata, dovunque ci trovassimo.
Infine ci volevamo divertirsi per tutti i costi questa vacanza aggravio.
Scoprimmo agevolmente l’origine del notorieta strano del nostro lavaggio: il proprietario.
Si chiamava Mario, sui 40 anni,non assai apice con lunghi capelli ricci e neri tenuti per bada da dosi massicce di gel, vestiva continuamente di candido e aveva una abbondanza di oro sulle spalle da far concepire veramente giacche avesse assaltato un qualunque bastimento spagnolo di riapparizione dall’america. Continue reading